“Il perdurare dell’emergenza sanitaria ci chiede di celebrare la festa di Maria Madre di Misericordia, patrona della diocesi e della Città di Savona, in una forma diversa – ma non per questo meno significativa! – da quanto avremmo desiderato. Nell’intento di evitare ogni rischio di assembramento e accogliendo le indicazioni delle Autorità, celebrerò l’Eucaristia solenne, il 18 marzo, alle 9.30, non sul piazzale, ma all’interno del santuario, a porte chiuse”. Lo annuncia il vescovo di Savona-Noli, mons. Calogero Marino, in una lettera ai fedeli della diocesi.
Alla celebrazione, precisa il presule, “potranno entrare solo coloro che celebreranno con me: mons. Vittorio Lupi, i sacerdoti della diocesi e una rappresentanza degli ordini religiosi, delle aggregazioni laicali e delle confraternite”. La messa, prosegue il vescovo, sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook de “Il Letimbro” visibile a tutti, senza necessità di iscrizioni.
Per via delle misure restrittive per l’emergenza sanitaria non si terrà la processione mentre le altre messe saranno celebrate negli orari previsti e saranno aperte ai fedeli, sino al numero massimo di 80 per ogni celebrazione. “Sarà comunque possibile partecipare all’Eucaristia anche nella propria parrocchia, perché la messa di Maria Madre di Misericordia sarà celebrata in tutte le nostre chiese”, spiega mons. Marino, “certo che capirete la necessità di queste dolorose restrizioni”.