Sarà Silvia Landra, della diocesi di Milano, a guidare l’Azione Cattolica della Lombardia per i prossimi tre anni. L’elezione si è avuta oggi pomeriggio al termine dell’assemblea regionale che ha proceduto al rinnovo dei componenti della delegazione regionale. Landra è stata presidente dell’Ac della diocesi di Milano dal 2014 al 2020. 52 anni, nubile, lavora come medico psichiatra nelle carceri di San Vittore e Bollate ed è responsabile dell’Area Formazione della Casa della Carità di Milano fondata da don Virginio Colmegna.
Nel corso dell’assemblea, svoltasi in videoconferenza, è stato anche discusso e votato il documento programmatico regionale per il prossimo triennio intitolato “Ho un popolo numeroso in questa città. Costruire una trama di fraternità entro la quale prendersi cura l’uno dell’altro”. Nel testo viene ricordato che la Lombardia è “la Regione che si è sempre sentita la grande responsabilità e qualche volta il vanto di essere un motore organizzativo ed economico per il Paese, in tanti campi” ma “oggi siamo la Regione più colpita e fragile, più disorientata e ferita”. L’Ac regionale ha deciso di assumere “senza indugi l’impegno di attraversare le fragilità e le paure che tutti stiamo provando – e in Lombardia con un’intensità particolare – pronti a non farne un alibi per demordere, procedendo laboriosi e creativi come ci piace essere, con i doni che il Dio della storia ha consegnato alle nostre terre”.
L’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, ha portato la propria riflessione all’assemblea in una videointervista realizzata dal giornalista Gioele Anni. All’Azione cattolica ha affidato quattro obiettivi: “Essere grati, essere semplici, essere numerosi ed essere incisivi”. Non è mancato un riferimento ad Armida Barelli (1882-1952), la fondatrice dell’Università Cattolica e della Gioventù femminile di Azione Cattolica che sarà presto beata. Una donna, ha detto mons. Delpini, “che ha mosso l’Italia”. Infine, l’arcivescovo di Milano ha lodato l’impegno dell’Ac nella recente fondazione e nell’animazione della Cral, la Consulta regionale delle associazioni laicali, che raccoglie 27 realtà ecclesiali.