L’annuale incontro dei giovani in servizio civile degli enti del Tesc (Tavolo ecclesiale sul servizio civile) si terrà venerdì 12 marzo, nella data che fa memoria di San Massimiliano di Tebessa, giovane martire per obiezione di coscienza che nel 295 d.C. scelse la pace rifiutando, come cristiano, di prestare il servizio militare nell’esercito romano e per questo fu ucciso. Questa XV edizione, che si svolge per la prima volta online (quella in presenza dello scorso anno non fu realizzata a causa dell’inizio della pandemia), prende spunto dal tema del messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace 2021 “La cultura della cura come percorso di pace” e ricorderà anche i 20 anni dall’istituzione del servizio civile su base volontaria ed aperto anche alle donne con la legge delega n. 64 del 6 marzo 2001. L’evento sarà trasmesso dalle 10 alle 12 sulla pagina Youtube e sulla pagina Facebook di Caritas Italiana. Interverranno, tra gli altri, il direttore di Caritas italiana, don Francesco Soddu; il capo Dipartimento politiche giovanili e servizio civile universale; don Michele Falabretti, direttore del Servizio nazionale per la pastorale giovanile; don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi; Primo Di Blasio (Focsiv-Volontari nel mondo), Claudia Barsanti (Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia) oltre a volontari e ed ex-volontari di servizio civile. Il Tesc, costituitosi nel 2003, attualmente riunisce 18 organismi, associazioni ed enti cattolici – tra i quali Caritas italiana, Fondazione Migrantes, Ufficio nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese, Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro, Servizio nazionale per la pastorale giovanile, Ac, Acli, Agesci, ecc. -,impegnati su questo ambito, che nei prossimi mesi vedranno in servizio oltre 10mila giovani, dei quali più di 800 all’estero.