“Vogliamo esortare voi, cari figli e figlie, a saper crescere, ancora una volta, di fronte alle difficoltà”. L’invito viene dalla Conferenza dei vescovi cattolici di Cuba (Cocc), che si è ritrovata nei giorni scorsi in assemblea al santuario nazionale della Vergine del Cobre. Scrivono i vescovi cubani: “I tempi in cui viviamo non sono facili, per tutti: pensiamo e preghiamo soprattutto per chi è stato contagiato dall’epidemia, oltre che per tutto il personale sanitario che se ne prende cura e per gli scienziati che lavorano alla ricerca dei vari vaccini. Pensiamo e preghiamo per coloro che temono di essere infettati o di infettare i membri più vulnerabili della famiglia. Pensiamo e preghiamo, allo stesso modo, per i vostri sforzi per procurarvi il pane, le medicine e la forza necessaria per vivere alla giornata. Apprezziamo anche la disponibilità e la generosità del servizio con cui tanti di voi condividono pane, medicine e incoraggiamento con coloro che ne hanno più bisogno”.
Prosegue la nota: “Condividiamo anche il dolore di molti per non essere in grado di riunirsi nelle chiese o nei centri missionari per le consuete celebrazioni domenicali. In ogni circostanza, la domenica è il giorno della lode, del ringraziamento e della condivisione familiare. Vi invitiamo a fare delle vostre famiglie una piccola chiesa, una comunità domestica dove si pregano il Padre Nostro e l’Ave Maria, si legge la Parola di Dio e dove con maggiore intensità presentiamo a Dio i bisogni di tutto il nostro popolo. Non dimentichiamo che la famiglia che prega insieme resta unita”.