“Le scene scioccanti di violenza nelle strade del Myanmar stanno mettendo a rischio la vita e la salute dei bambini e delle loro famiglie”: la denuncia è di Save the Children, che condanna oggi “l’uso della violenza e della forza eccessiva contro manifestanti pacifici”. “I leader mondiali – chiede l’organizzazione umanitaria – devono unirsi e agire all’unisono per proteggere la vita e la libertà delle persone in Myanmar contro la forza brutale mostrata dalle forze di sicurezza. Molti tra coloro che sono stati arrestati, feriti o uccisi sono studenti e giovani. Ai manifestanti deve essere consentito di far sentire la propria voce per chiedere il ripristino della democrazia e il rilascio dei leader eletti”. Save the Children invita le forze di sicurezza e le altre autorità “ad astenersi dalla violenza e a rispettare i diritti dei propri cittadini, compresi i diritti alla libertà di riunione e di espressione. Il mondo sta guardando e non distoglierà lo sguardo dall’altra parte”.