Quaresima: mons. Bertolone (Catanzaro), recuperare “il genuino senso del farsi povero con i poveri”

“Nel raccoglimento e nella preghiera silenziosa, lasciamoci riconciliare con Dio”. Questa l’esortazione che monsignor Vincenzo Bertolone, arcivescovo di Catanzaro – Squillace, ha dato alla diocesi nel messaggio per la quaresima 2021. Il presule ha richiamato il messaggio di Papa Francesco, evidenziando che “se affronteremo con spirito diverso le salite ripide e gli ostacoli dell’esistenza, se saliremo insieme, e non in solitaria, la fatica ci sembrerà meno pesante, perché la nostra mèta, il Signore Gesù, sale con noi la Via del Calvario”. Mons. Bertolone ha invitato a “fare esperienza di qualche privazione”, ma soprattutto a recuperare “il genuino senso del farsi povero con i poveri”. Infatti “amare i poveri, gli ultimi, gli scartati, i migranti, i profughi, i malati nel corpo o nella mente, non può essere soltanto un moto, un trasporto di benevolenza verso gli altri, magari incentivato dal tempo quaresimale” ma “dev’essere, soprattutto, un atto di carità, per cui si ama l’altro sentendolo come persona che ci riguarda, per la quale nutriamo un profondo trasporto affettivo: in una parola ci sta a cuore”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia