“Nonostante tutto io mi sento di dirvi dal profondo del cuore che la vita è bella. Certo, la vita è anche tanto fragile e questa fragilità l’ho sperimentata tutta nella mia persona. Infatti, siamo soggetti al limite, all’errore, alla malattia. Tuttavia la nostra vita è bella, perché c’è una grande lampada che la illumina, è la lampada della fede ed anche nei momenti difficili ci dà la forza di andare avanti”. Così il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei e arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, nell’omelia della Messa per la 43ª Giornata per la vita promossa a livello nazionale dalla Cei, celebrata a Perugia ieri nella parrocchia di San Bartolomeo di Ponte San Giovanni. A precedere la celebrazione è stato l’incontro pomeridiano in streaming, dedicato al tema della Giornata, “Libertà e vita”, nella “Casa San Vincenzo”.
Proprio soffermandosi sul tema della 43ª Giornata per la vita, il cardinale ha evidenziato che “la libertà nel tempo della pandemia che stiamo attraversando è particolarmente significativa e impegnativa”. “La lunga emergenza che stiamo vivendo ha limitato fortemente tanta nostra vita, dal lavoro per tante famiglie – talvolta lavoro che non c’è più! – alla scuola per i più giovani, e ci ha ridotto persino la possibilità di frequentare e incontrare gli affetti più cari. Possiamo dire per questo di aver perso la nostra libertà? Non propriamente”. Richiamando il messaggio dei vescovi per questa 43ª Giornata, il presidente ha indicato “una particolare libertà, quella a servizio della vita”. Per usare le parole del messaggio “la libertà non è il fine, ma lo ‘strumento’ per raggiungere il bene proprio degli altri”. “E in questo senso la pandemia ci ha offerto e ci offre tante occasioni di esercitare la nostra libertà, di impegnarla per un bene comune, il bene comune di un sostegno reciproco, il bene comune che va di pari passo con quello della singola persona. Ciò che è bene per me non può essere un male per gli altri, ma contribuisce al bene di tutti”.
Al termine della celebrazione il card. Bassetti ha impartito una particolare benedizione alle madri in attesa e ai bambini nati nell’ultimo anno.