“Sono figlia della Chiesa e voglio essere al suo servizio e al servizio di tutti”. Con queste parole, pronunciate a braccio, la nuova presidente del Movimento dei Focolari, Margaret Karram, si è presentata al Papa in aula Paolo VI subito dopo il saluto della presidente uscente, Maria Voce, che le è stata accanto durante tutto il suo intervento. “Oggi ripeto davanti a Lei, Santità, quell’Eccomi che ho pronunciato alla mia elezione come nuova presidente del Movimento, con commozione e gratitudine: a Dio per il Suo Amore, alla Chiesa che ha confermato la mia nomina, a tutto il Movimento dei Focolari nel mondo e, in particolare, a Chiara Lubich che fin da giovanissima – aprendomi all’Ideale dell’unità – mi ha fatto crescere nella quotidiana vita del Vangelo”. “Un ringraziamento di cuore va a Maria Voce che ha guidato l’Opera di Maria con tanta dedizione, amore e sapienza in questi 12 anni, spendendosi per l’unità all’interno di essa e in continuo dialogo con il mondo attraversato da cambiamenti epocali”, ha proseguito Karram: “Ricordo l’8 giugno 2014 quando ho avuto l’onore di partecipare allo storico incontro di preghiera per la pace in Terra Santa presieduto da Lei e da Sua Santità il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I. Alla presenza dei Presidenti Shimon Peres e Mahmoud Abbas e di vari rappresentanti di Israele e dell’Autorità palestinese nei Giardini vaticani, ho potuto leggere a nome dei cristiani una preghiera in arabo. Quel giorno non avrei mai immaginato di trovarmi qui oggi a rivolgerle un saluto a nome dei 362 partecipanti all’Assemblea generale dell’Opera di Maria, alcuni qui presenti e, per la maggior parte, collegati in via telematica”.