“Promuovere la cultura della vita a 360 gradi coinvolgendo tutte le realtà presenti sul territorio come espressione del mondo della Chiesa, delle istituzioni, della sanità e del volontariato” Questo l’obiettivo della Settimana per la Vita, che si svolgerà dal 7 al 14 febbraio, promossa dalla diocesi di Termoli-Larino e coordinata dalla Commissione diocesana per la Pastorale della Salute. Il tema dell’iniziativa è “Libertà e vita” e viene accompagnato dalle Parole di Papa Francesco: “L’amore vero è la vera libertà: distacca dal possesso, ricostruisce le relazioni, sa accogliere e valorizzare l’altro, trasforma in dono gioioso ogni fatica e rende capaci di comunione”. Tra i temi trattati: la vita difesa fin dal concepimento, l’accompagnamento delle donne in difficoltà e delle giovani madri, il percorso di crescita di ogni persona e la cura della famiglia, l’esperienza della malattia e del dolore, la preghiera, l’assistenza e la vicinanza delle comunità, le cure palliative, benessere e qualità della vita da garantire in ogni momento dell’esistenza custodendo i valori dell’amore al prossimo, della dignità e del rispetto di ogni essere umano. “Questi aspetti significativi – ha affermato mons. Gianfranco De Luca, vescovo di Termoli-Larino – vengono evidenziati in un tempo di fatica e di sofferenza dovuto alla pandemia, ma anche di speranza, ribadendo quanto sia importante promuovere e sostenere la cultura della vita attraverso la forza della cura. Perché solo se mi prendo cura dell’altro con una presenza viva posso realizzare davvero me stesso”. Ogni giorno ci sarà l’animazione del Rosario in una realtà del territorio: la preghiera sarà trasmessa ogni giorno alle 16.00 in tv, sul Misericordia Televisione (canale 604 in Molise e 636 in Abruzzo del digitale terrestre) e sui canali Facebook e Youtube della diocesi. Sarà esposto uno striscione speciale sul castello svevo di Termoli e il lungomare della città ospiterà dei banner che ripropongono le parole dell’inno alla vita di Santa Madre Teresa di Calcutta.