Domenica la Chiesa italiana celebra la 43ª Giornata per la vita, e il vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli, presiederà alle 10.30 la messa presso la chiesa madre di Alcamo, durante la quale benedirà le mamme che hanno partorito nell’ultimo anno e i loro bambini. In tutte le parrocchie il vescovo ha fatto arrivare il numero speciale “Noi genitori e figli” che il quotidiano Avvenire dedica alle famiglie e alla cura della vita.
“Da 43 anni la celebrazione della giornata per la vita è un’occasione privilegiata per ricordare il valore della vita sottoposto a tutte le ‘variazioni’ di accoglienza e rifiuto a seconda degli umori culturali o politici del momento”, afferma mons. Fragnelli che è anche presidente della Commissione famiglia, giovani e vita della Cei. La vita, prosegue, “è un valore indebolito che passa in secondo piano ad ogni stagione a seconda dell’interesse prevalente”; si tratta invece di un valore che “non confessionale ma semplicemente umano”.
Il messaggio di questa 43ma Giornata è dedicato a “libertà e vita”. “Una libertà contraria alla vita – prosegue il vescovo – è una non-libertà, una sorta di ‘suicidio culturale’ per l’oggi e per il futuro. Il messaggio di Papa Francesco è particolarmente incisivo quando toglie ogni giustificazione morale alla pratica dell’aborto che considera il nascituro un ‘ospite inquietante’, espressione di quella ‘cultura della scarto’ che si accanisce sui soggetti più deboli della società”. Nel futuro, conclude Fragnelli, “ci aspettiamo che il tema della vita non sia solo un tema centrale per la Chiesa Cattolica ma per tutte le donne e gli uomini liberi, di qualsiasi orientamento religioso o culturale, chiamati al progresso con politiche che prendano sul serio le necessità delle donne e delle famiglie”.