Sarà inaugurato domani, 6 febbraio, alle 11, il nuovo museo di Santa Maria di Galeria. Il vescovo di Porto-Santa Rufina, mons. Gino Reali, sarà presente per benedire la struttura. “Da tempo sentivamo il dovere di rendere accessibile al grande pubblico quel tesoro di storia che in pochi conoscono e che è custodito nei locali sottostanti il Santuario – spiega don Roberto Leoni, rettore del santuario di Santa Maria in Celsano e parroco ad Osteria Nuova –. A motivo della difficoltà di potervi accedere, pochi sanno che, proprio sotto Santa Maria in Celsano, si trovano una cripta, una cisterna romana e una catacomba”.
Sarà possibile visitare la chiesa insieme al museo, che si articola in due locali che ospitano varie testimonianze di storia, arte e fede, tra cui paramenti e libri antichi. Nel chiostro sono stati raccolti attrezzi agricoli che testimoniano la vocazione contadina; nella cripta sono state collocate sette tavole raffiguranti i sette dolori di Maria Vergine, opera del maestro Eugenio Cannistrà. Si può visitare inoltre un plastico con la ricostruzione dell’abitato di Galeria antica, realizzato da un parrocchiano, Bruno Bonini. Infine, è possibile entrare nella cisterna romana e visitare le catacombe. L’apertura è prevista il sabato mattina dalle 10 alle 12; le visite guidate dalle 10 e alle 11; al visitatore è chiesto un contributo libero.