L’incontro virtuale per la prima Giornata internazionale della Fratellanza umana, indetta dall’Onu in occasione della ricorrenza della firma del Documento di Abu Dhabi, si è concluso con la premiazione dei vincitori del Premio Zayed, ispirato al testo firmato a quattro mani da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azar, Al-Tayyeb. Il Papa si è congratulato con il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, vincitore del Premio Zayed, “per tutti gli sforzi che compie per la pace: una pace che si può ottenere solo con un cuore fraterno”. “Hai speso la tua vita per il sorriso, hai speso la tua vita per il non risentimento e, attraverso il dolore di perdere un figlio – solo una madre sa cosa significa perdere un figlio –, attraverso questo dolore hai il coraggio di dire ‘siamo tutti fratelli’ e di seminare parole d’amore”, le parole di ringraziamento all’altra vincitrice del Premio Zayed, Latifa Ibn Ziaten: “E grazie di essere madre di tuo figlio, di tanti ragazzi e ragazze; di essere madre oggi di questa umanità che ti sta ascoltando e che impara da te: o il cammino della fratellanza, o fratelli, o perdiamo tutto. Grazie, grazie!”