Lo sorprende a rubare nella cassetta delle offerte: dopo averlo denunciato gli offre ospitalità e sostegno nella ricerca di un lavoro. Succede a Martina Franca, diocesi di Taranto. L’uomo, un 31enne afgano che già aveva rubato in un’altra chiesa del paese, viene sorpreso da don Martino Mastrovito nell’intento di perpetrare il reato, con il contenuto della cassetta delle offerte della chiesa del Monte Purgatorio. “Dopo la denuncia – racconta il sacerdote- ho chiesto di poterlo incontrare per un confronto in privato, per sapere il perché del gesto. Ho scoperto così una storia di fame vera e ho deciso di dargli una seconda opportunità, ospitandolo in un’ala del villaggio di sant’Agostino, che presto intitoleremo ‘Fratelli tutti’, proprio perché è già luogo di accoglienza per i senza fissa dimora e vogliamo che diventi sempre più punto di riferimento per chi oggi non ha più niente”. L’uomo, afgano e richiedente asilo, ha raccontato di non mangiare da giorni e di aver deciso di rubare in chiesa quello che spettava ai poveri, per evitare di far male a qualcuno, rapinandolo. Un discorso che ha colpito don Martino, convincendolo ulteriormente della sua buona fede. “Nelle offerte c’erano 8, 45 euro e gli ho spiegato che se ci avesse chiesto aiuto ne avrebbe avuti certamente di più. Quest’uomo aveva bisogno di un’opportunità e stiamo provando a dargliela. Non mi aspettavo tutto questo clamore e ci tengo a dire a chi ha sollevato qualche polemica sulla sua nazionalità o sul fatto che sia musulmano, che noi aiutiamo tutti, chiunque ce lo chieda, italiano o straniero, cristiano o di altra fede”.