Il commissario per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič, ha concluso una visita ufficiale a Kabul, in Afghanistan, mentre il Paese, si legge in una nota dell’esecutivo di Bruxelles, “cerca di superare uno dei conflitti più mortali al mondo, durato decenni”. La visita è stata la prima di un commissario per gli affari umanitari dell’Ue in diversi anni e mirava a mantenere il sostegno dell’Unione europea dopo la conferenza sull’Afghanistan del 2020 “per portare la pace nel Paese”. Durante la visita, il commissario ha annunciato 32 milioni di euro di sostegno umanitario per assistere i civili colpiti dal conflitto. Janez Lenarčič ha affermato: “Mentre i negoziati di pace sono in corso, gli aiuti umanitari possono essere la via centrale per raggiungere più della metà della popolazione del Paese, circa 19 milioni di persone. È fondamentale che tutte le parti in conflitto facilitino la fornitura di assistenza umanitaria ed estendano l’accesso sicuro e senza ostacoli ai più vulnerabili. Inoltre la protezione dei civili, delle strutture educative, degli ospedali e delle missioni umanitarie non può attendere la fine dei negoziati di pace”.