Prendendo spunto dai fatti che hanno visto i sostenitori del Presidente uscente degli Stati Uniti, Donald Trump, assaltare il Campidoglio, luogo simbolo della democrazia americana, l’editoriale del nuovo numero di Aggiornamenti sociali, firmato dal direttore padre Giacomo Costa, si addentra nell’analisi dell’intreccio costituito da fake-news, post-verità, complottismi e negazionismi. “Un intreccio – spiega una nota della redazione – che vediamo ogni giorno in azione non solo nell’ambito della politica, ma anche della pandemia, dei vaccini, del 5G, per fare alcuni esempi, e che sembra poter arrivare a minacciare la coesione sociale, quando non lo stesso ordinamento democratico”. La chiave di comprensione del fenomeno “resta la post-verità”, da intendersi come “una situazione in cui i dati di fatto non sembrano avere molta presa nella comunicazione (politica e non solo), né costituire un criterio di riferimento”. In questo senso, le fake news “non sono una menzogna creduta vera per inganno o grazie alla fabbricazione di prove false, ma qualcosa di creduto a prescindere e persino a dispetto di qualsiasi verifica”.