George R. R. Martin e Il trono di spade, Sherlock con Benedict Cumberbatch, Lovecraft Country dal romanzo di Matt Ruff. Sono solo alcuni esempi dello stretto legame tra editoria e serialità, una forte alleanza esplorata nella cover story del numero di marzo della Rivista del Cinematografo (disponibile dal 1° marzo), con la copertina illustrata da Antonio Zeoli. Una cover story che si concentra in particolare sul panorama italiano, ripercorrendo i fenomeni editoriali che hanno rivoluzionato il piccolo schermo. A partire da uno dei casi più sorprendenti degli ultimi anni: L’amica geniale di Elena Ferrante, prima quadrilogia letteraria, pubblicata dalle Edizioni E/O, che ha appassionato i lettori di tutto il mondo e poi serie televisiva di grande successo internazionale con la regia di Saverio Costanzo. La Rivista di marzo entra dentro al fenomeno editoriale per scoprire come è nato e come è diventato anche un caso mediatico, con un’intervista esclusiva di Eva Ferri (Editore Europa Editions UK), ai genitori Sandra Ozzola e Sandro Ferri, fondatori di E/O.
Mentre la Rai sta per mandare in onda l’ultima puntata de Il commissario Montalbano, chiudendo – pare – un ciclo inaugurato nel 1998, Francesco Bruni, regista e sceneggiatore che dal ’99 scrive le indagini del commissario nato dalla penna di Andrea Camilleri ed edito da Sellerio, spiega il suo punto di vista sulla serialità. Chiude il cerchio la lunga intervista a Lorenzo Mieli, CEO di The Apartment e produttore del cult Boris, di The Young Pope e The New Pope di Paolo Sorrentino, de L’amica geniale di Saverio Costanzo e di We Are Who We Are di Luca Guadagnino. Un dialogo sul ruolo dello showrunner e sulla politica degli autori nell’orizzonte seriale italiano, con uno sguardo proiettato alle sfide del futuro.
Luce anche su diversi anniversari, dal centenario della nascita di Nino Manfredi, attraverso i ricordi e gli aneddoti più intimi del figlio Luca, all’anniversario di Morte a Venezia di Luchino Visconti, nelle parole di Roberto Cicutto, presidente della Biennale di Venezia. Nel numero di marzo della Rivista, la recensione di Marina Sanna de La carezza della memoria, il nuovo, emozionante libro di Carlo Verdone. Anche nel numero di marzo, lo spazio dedicato alla formazione dei giovani spettatori, Sapere Vedere.