Spagna: missionarietà, eutanasia, protezione dei minori i temi dell’agenda dei vescovi

La Conferenza episcopale spagnola sta lavorando al suo programma pastorale per gli anni 2021-2025: il documento “Fedeli all’invio missionario. Chiavi di lettura dell’attuale contesto, quadro ecclesiale e linee di lavoro”, vuole contribuire alla “conversione pastorale, personale e istituzionale, in un clima di collegialità e discernimento”, della Conferenza episcopale e dei suoi diversi organismi. Sul documento ha lavorato il Consiglio permanente, che si è riunito nei giorni scorsi. A render conto dei lavori dei vescovi è stata oggi una nota finale, presentata in conferenza stampa dal segretario generale mons. Luis Argüello. Il programma pastorale sarà approvato nell’assemblea plenaria di aprile. Ma ad occupare i vescovi spagnoli in questi mesi è anche il tema dell’eutanasia e del testamento biologico, su cui è in elaborazione un documento, dopo che il Congresso dei deputati spagnolo ha approvato nel dicembre scorso la legge che riconosce il diritto all’eutanasia. Altro tema nell’attualità delle diocesi spagnole è la protezione dei minori e in particolare l’istituzione di uffici a livello diocesano incaricati di lavorare per la cura delle vittime, la prevenzione e la formazione. Allo studio è la “opportunità di un servizio a livello di Conferenza episcopale che assista e coordini le diocesi e sia anche punto di contatto con le congregazioni religiose”. Martedì 23 febbraio i vescovi hanno celebrato l’eucaristia per le vittime del covid-19 in Europa (nelle foto), unendosi alla catena di preghiera promossa dal Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee).

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori