“Contenti della elezione di Emiliano Manfredonia alla guida nazionale delle Acli, gli auguriamo il meglio per questo importante servizio”. Così Giacomo Martelli, presidente Acli Toscana. “Cresciuto nei vivai pisani, Manfredonia è stato anche presidente delle Acli di Pisa per sei anni, dal 2006 al 2012. Siamo certi che porterà con sé questa esperienza, prendendo spunto dal modello toscano di solidarietà e avendo un occhio sempre attento alle esigenze locali e dei territori di provincia”. “Le sfide sul tavolo, dopo un anno così complesso, sono tante e alcune diventano ormai urgenti, come gli aiuti alla rete dei circoli, troppo a lungo bistrattati, dimenticati e rimasti chiusi nonostante il loro valore sociale per la comunità. Inoltre – prosegue Martelli – andranno portate avanti le politiche di lavoro giovanile che contrastino il crescente tasso di disoccupazione, i programmi di formazione, il tema dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, il welfare, la parità di genere. La pandemia ha accentuano molte situazioni di povertà e disuguaglianza, allargando le distanze tra classi sociali. Grazie alla programmazione e alla cooperazione anche con le altre associazioni, le Acli sapranno essere però un punto di riferimento nel sostegno alla popolazione”.