“Oggi il mio pensiero va al santuario di Płock, in Polonia, dove novant’anni fa il Signore Gesù si manifestò a santa Faustina Kowalska, affidandole uno speciale messaggio della Divina Misericordia”. Lo ha detto il Papa, al termine dell’Angelus di ieri. “Mediante san Giovanni Paolo II, quel messaggio è giunto al mondo intero – ha proseguito Francesco –, e non è altro che il Vangelo di Gesù Cristo, morto e risorto, che ci dona la misericordia del Padre”. “Apriamogli il cuore, dicendo con fede: ‘Gesù, confido in Te’”, l’invito finale.