Il nunzio apostolico in Perù, mons. Nicola Girasoli, incluso nella lista di 487 persone che nel Paese sudamericano hanno ricevuto il vaccino contro il Covid-19 in anticipo (caso che ha suscitato vasta eco nell’opinione pubblica e un duro comunicato da parte della Conferenza episcopale peruviana), ha scritto in una nota: “Come è noto al pubblico, sono stato incluso nell’elenco delle persone che hanno ricevuto il vaccino contro Covid-19. In questo elenco, le persone sono divise in categorie. Io sono tra i ‘consulenti’. Per la reazione che ciò ha suscitato nell’opinione pubblica, mi sento in dovere di rendere noto il chiarimento che mi è stato felicemente inviato dalla Cayetano Heredia University”. In pratica, nella nota dell’Ateneo, si conferma che il nunzio avrebbe partecipato alla fase di sperimentazione del farmaco, per valutarne “la sicurezza e l’efficacia protettiva”.