È morto all’età di 90 anni mons. Giovanni Battista Vignocchi, sacerdote dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola. A darne notizia l’arcivescovo Erio Castellucci e il presbiterio diocesano, unitamente ai familiari e alle comunità del Seminario metropolitano, delle parrocchie di S. Francesco d’Assisi, della Beata Vergine Addolorata e di Pavullo. Nato il 3 maggio 1930 a Pievepelago, fu ordinato presbitero il 12 giugno 1954 nel Santuario diocesano di Fiorano dal vescovo Cesare Boccoleri. Cappellano a Vitriola (dal settembre del 1954), Montale Rangone (dal dicembre 1957) e della parrocchia Santi Faustino e Giovita di Modena (dal luglio del 1958), il 1° gennaio 1965 venne incaricato di guidare la nascita della parrocchia della Beata Vergine Addolorata di Modena dove rimase per trent’anni, prima di essere nominato nel novembre del 1994 parroco di Pavullo, Sassoguidano, Niviano, Castagneto, Verica, Montorso, Olina, Coscogno e, successivamente, di Benedello, Crocette, Camurana, Frassineti e Miceno. Lasciò le parrocchie nel 2006, raggiunto il limite di età, per tornare a Modena come rettore della chiesa di San Bartolomeo Apostolo. Negli anni Ottanta don Vignocchi fu anche vicario episcopale per la Pastorale sociale e del lavoro e, nel 1989, responsabile della Commissione sinodale per il mondo del lavoro e i problemi sociali. Il 20 maggio 1992 è stato insignito dell’onorificenza di Cappellano di Sua Santità. Nella serata di domani, venerdì 19 febbraio, alle 20.30 sarà recitato il Rosario alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di S. Francesco d’Assisi, a Modena, dove sabato 20 febbraio, alle 9, saranno celebrati i funerali.