“Nel condannare fermamente questo nuovo atto di odio, la Chiesa che è in Italia ribadisce la necessità di lavorare insieme – con tutte le Confessioni cristiane e i credenti delle altre religioni – per favorire una cultura dell’incontro e dell’amicizia”. Lo scrive il presidente della Cei, il card. Gualtiero Bassetti, nella lettera inviata a Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei), in seguito all’attacco informatico antisemita che ha interrotto l’evento online in ricordo di Amos Luzzatto. Un attacco che il cardinale definisce “deplorevole”. Nelle sue parole, anche la “solidarietà e vicinanza” della Cei alle Comunità ebraiche italiane, in particolare al Segretariato Attività Ecumeniche (SAE), alla Comunità Evangelica Luterana e alla Casa della cultura ebraica “Beit” di Venezia, che hanno organizzato l’evento.
Dopo aver citato Papa Francesco, il presidente della Conferenza episcopale italiana ha ribadito che “come Pastori siamo convinti che, a una dilagante intolleranza che genera forme di razzismo e disprezzo, è necessario rispondere con un’azione di formazione, conoscenza reciproca e dialogo, consapevoli che questa è l’unica strada per costruire una società più giusta e solidale”. “Il nostro impegno diventa sfida e opportunità per questo tempo”.