Domani, venerdì 10 dicembre, alle ore 17, nel Salone “Leone XIII” dell’arciepiscopio a Benevento, in piazza Orsini 27, si terrà la manifestazione del titolo “Restauro e tutela del patrimonio archivistico e librario: un esempio di collaborazione istituzionale”.
“Il restauro di un bene culturale – e nello specifico di un manufatto archivistico e librario – costituisce la prima azione per la sua tutela e conservazione, che a loro volta sono finalizzate alla valorizzazione e alla pubblica fruizione. Un documento e un manoscritto, una vota restaurati, non vengono musealizzati, bensì restituiti alla funzione originaria e messi a disposizione degli studiosi e dei ricercatori”, si legge in una nota.
Il progetto di restauro, commissionato a personale specializzato in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente e iscritto negli appositi albi professionali, viene precisato, deve essere sempre approvato dalla Soprintendenza competente per settore e per territorio.
La manifestazione intende proporre un esempio di collaborazione istituzionale tra l’Ufficio per la cultura e i beni culturali dell’arcidiocesi di Benevento e la Soprintendenza archivistica della Campania, che ha portato al restauro di una serie di manoscritti conservati presso l’Archivio storico diocesano “Benedetto XIII” e presso la Biblioteca capitolare. “Cinque esemplari di grande importanza storico-documentaria e artistica saranno esposti, a titolo esemplificativo, al pubblico presente nel Salone Leone XIII”, annuncia la nota.
Il lavoro di restauro, spesso lungo e complesso, è stato realizzato nel laboratorio di restauro del libro che ha sede nell’abbazia greca di San Nilo a Grottaferrata (Rm), grazie al contributo erogato annualmente dall’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Cei, tratto dai fondi dell’8xmille.
Sotto la presidenza di mons. Mario Iadanza, direttore dell’Ufficio diocesano per la cultura e i beni culturali di Benevento, intervengono Fiorentino Alaia, direttore dell’Archivio di Stato di Benevento, Gabriele Capone, soprintendente archivistico della Campania, mons. Felice Accrocca, arcivescovo di Benevento.