La diocesi di Savona-Noli ha ricevuto, in questi giorni, dalla Conferenza episcopale italiana la propria parte del Fondo straordinario 8×1000 legato all’emergenza Covid. Si tratta di una seconda tranche stanziata dalla Cei per far fronte alle situazioni di difficoltà che la pandemia ha aggravato. L’importo complessivo per la diocesi di Savona-Noli è di 200.000 euro, ripartiti in 110.000 per gli interventi caritativi e 90.000 per la pastorale e per le parrocchie, capitolo di spesa su cui si rendiconterà dopo gli stanziamenti che avverranno entro il prossimo aprile.
La “fetta” destinata alla carità è invece già stata assegnata dalla Caritas diocesana. Una parte consistente dei 110.000 euro è andata alla Fondazione diocesana ComunitàServizi, che li utilizzerà per il Centro ascolto diocesano (75.235,25 euro) e per la mensa di fraternità (11.114,53 euro). Sono 469,74 euro quelli serviranno per l’acquisto di mascherine per utenti, volontari e dipendenti. I centri di ascolto territoriali (Cda) beneficeranno anch’essi di questo fondo, così ripartito: 4.578,02 euro per il Cda di san Francesco da Paola in Savona, 2.746,91 euro per il Cda di Cogoleto, 1.831,21 euro ciascuno per i Cda di Varazze, Savona San Paolo e Savona Santissima Trinità, 915,60 euro ciascuno per i Cda delle vicarie di Vado e di Finale.
L’ultima parte del contributo Cei andrà ad alcune realtà associative impegnate nell’aiuto di bisognosi: 3.052,01 euro alla San Vincenzo diocesana, 2.289,01 euro alla Comunità di sant’Egidio, 2.377,80 euro all’associazione Papa Giovanni XXIII e 763 euro al Centro di aiuto alla vita (Cav).