La Conferenza episcopale ungherese (Ceu) ha deciso di sostenere con un importo di 40.000 euro la ricostruzione della chiesa di San Policarpo a Izmir, in Turchia, colpita dal terremoto. Lo rende noto la stessa Ceu in un comunicato. L’arcivescovo di Izmir, mons. Martin Kmetec, si è rivolto al presidente della Ceu con l’obiettivo di chiedere aiuto per ricostruire la chiesa di San Policarpo, gravemente danneggiata da un terremoto nell’ottobre 2020. La chiesa fa parte di un complesso conventuale di padri cappuccini francesi costruito nel 1625. Oggi la chiesa non è considerata solo il centro della comunità cristiana di Izmir, ma è anche un luogo eccezionale dal punto di vista della cultura cristiana e del dialogo interreligioso. L’arcivescovo di Izmir, spiega la nota, ha riferito che l’edificio è attualmente in pessime condizioni: le fondamenta devono essere rafforzate a causa della grande quantità di acqua che scorre sotto la chiesa, le mura devono essere ricostruite e i valori artistici devono essere ripristinati. La Conferenza episcopale ungherese dà il suo contributo a questi scopi.