Il “bonus sostegno psicologico” entri “nell’esame della Legge di bilancio e non resti solo come intenzione”. A chiederlo è l’associazione Agevolando richiamando il disagio provocato dalla pandemia nei più giovani. Secondo l’Ospedale Bambino Gesù di Roma, a causa del Covid tra adolescenti e ragazzi si è assistito ad un aumento del 70 per cento di atti di autolesionismo e tentati suicidi. “Una situazione preoccupante – spiega Agevolando in un comunicato – che ha contributo alla decisione da parte di molte forze politiche di depositare per la Legge di Bilancio un emendamento per il sostegno psicologico. Una tematica per noi di estrema importanza poiché i giovani di cui ci occupiamo, già provati dalle difficoltà e dagli eventi traumatici del loro percorso di vita, hanno subìto in modo consistente i danni della pandemia: interruzione dei tirocini, sospensione della scuola e dell’università in presenza, la solitudine in cui spesso si trovano dopo essere usciti dall’accoglienza, tutti elementi che hanno amplificato la presenza di sintomatologia da fenomeni depressivi e problematiche relazionali di vario genere”. Oggi più che mai, secondo l’associazione, “è quindi necessario garantire un sostegno che, se pur non sufficiente, può rappresentare una risorsa molto utile per ridurre i sintomi e acquisire un maggior benessere personale”. Di qui la richiesta che “venga segnalato affinché possa entrare nell’esame della Legge di bilancio e non resti solo come intenzione”.