Il 1° gennaio si celebra la 55ª Giornata mondiale della pace, istituita da Paolo VI nel 1968 per invitare tutti gli uomini di buona volontà a dedicare alla pace il primo giorno dell’anno per affermare il desiderio che tutto l’anno sia dominato dalla ricerca della pace.
“Papa Francesco nel suo messaggio per la Giornata sottolinea come la pace sia un cammino impegnativo e oggi ancora lontano dalla sua meta finale, per raggiungere la quale invita a dotarsi di tre strumenti essenziali – ricorda una nota diffusa oggi dalla diocesi di San Marino-Montefeltro -. Il primo è il dialogo tra le generazioni, quale presupposto per la realizzazione di progetti condivisi. Dialogare significa ascoltarsi, confrontarsi, accordarsi e camminare insieme. I giovani hanno bisogno dell’esperienza esistenziale, sapienziale e spirituale degli anziani. Gli anziani necessitano del sostegno, dell’affetto, della creatività e del dinamismo dei giovani”. Poi, prosegue la nota, “c’è lo strumento dell’educazione, che rende la persona più libera e responsabile e che costituisce il fondamento di una società coesa, civile, in grado di generare speranza, ricchezza e progresso”. Infine, “lo strumento del lavoro che è espressione di sé e dei propri doni, ma anche impegno, fatica, collaborazione con altri, luogo dove si impara a dare il proprio contributo per un mondo più vivibile e bello. Papa Francesco sottolinea che la pace, oltre ad essere un dono dall’alto, è frutto di un impegno condiviso dove c’è una architettura della pace, responsabilità delle diverse istituzioni della società, ma anche un artigianato della pace, che coinvolge ciascuna singola persona”. Il vescovo di San Marino-Montefeltro, mons. Andrea Turazzi, a significare il comune impegno alla costruzione della pace, consegnerà il Messaggio del Papa ai rappresentanti delle istituzioni durante le solenni celebrazioni previste per il prossimo 1° gennaio: alle ore 12, nella sasilica del Santo alla presenza dei Capitani reggenti, trasmessa in diretta dalla San Marino Rtv; alle ore 17, nella cattedrale a Pennabilli.