È stata inaugurata ieri sera la nuova mensa della Caritas di Lamezia Terme, realizzata anche con i contributi dell’8×1000 nel complesso interparrocchiale San Benedetto, alla presenza, tra gli altri, del direttore nazionale della Caritas, don Marco Pagniello, del vescovo di Lamezia Terme, mons. Giuseppe Schillaci, e del direttore della Caritas diocesana, don Fabio Stanizzo. “Lamezia Terme – ha detto il vescovo Schillaci – è una comunità che, nonostante le difficoltà che tutte le comunità nel mondo stanno vivendo, ha dimostrato di non ripiegarsi su sé stessa, di non mettersi sulla difensiva, ma è stata capace di osare”. Secondo don Marco Pagniello “sarebbe bello poter dire chiudiamo queste mense, queste strutture perché non c’è più bisogno e non solo perché non ci sono più bisognosi, ma perché ciascuno si prende le proprie responsabilità”. Quindi, un invito a “leggere la realtà con gli occhi dei poveri” ma anche ad “avere il coraggio di denunciare le nuove povertà: quando, ad esempio, c’è un aumento del gioco – ha proseguito don Marco – c’è un aumento delle povertà. Uno dei nostri compiti è quello di dare voce a chi non ha voce e ricordare a chi amministra quelle che sono le priorità del nostro territorio” non dimenticando la “promozione della dignità della persona”. “La pandemia – ha ricordato don Fabio Stanizzo – ha suscitato in ciascuno di noi delle domande le cui risposte abbiamo trovato nel Vangelo ed abbiamo cercato di rispondere ad un bisogno concreto: le povertà in questo territorio sono aumentate al punto che se, finora, l’utente Caritas lametino che si recava alla mensa rappresentava il 15% delle richieste, oggi ne rappresenta il 50%”.