“Considerate le eccezionali esigenze di accoglienza conseguenti alla crisi politica in Afghanistan, ed in base a quanto previsto dalla normativa vigente, è stato deciso l’incremento della dotazione finanziaria del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo. Ciò al fine di aumentare la rete del Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) di 3.000 posti in favore dei nuclei familiari dei cittadini afghani evacuati”. È quanto si legge in una nota diffusa oggi dal Viminale.
“La valutazione positiva di una prima tranche di domande di ampliamento, presentate entro il 5 novembre 2021 dagli enti locali appartenenti alla rete Sai, ha dato seguito al finanziamento di 113 progetti per un totale di 2.277 posti”, prosegue la nota, nella quale si precisa che “il secondo finanziamento, a copertura dei rimanenti posti, verrà disposto a conclusione della procedura di valutazione delle domande pervenute entro il 26 novembre 2021”.