Sei date, 791 dosi somministrate (di cui 190 prime dosi), 15 medici coinvolti, tre infermieri e tante associazioni. È questo il bilancio finale dell’iniziativa “Vaccino dì”, lanciata da Ordine dei Medici di Firenze, Federazione Regionale Misericordie della Toscana e Coordinamento Misericordie Area Fiorentina e sostenuta da Regione Toscana e Usl Toscana Centro. L’iniziativa permetteva di poter effettuare sia la prima dose che la terza (ovviamente per coloro che ne avevano diritto). In occasione dell’ultimo appuntamento, martedì in piazza Dalmazia, anche il presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze Pietro Dattolo si è messo in prima linea a somministrare i vaccini. Nella giornata di ieri sono state somministrate 141 dosi (25 prime dosi). Un dato di poco superiore alle 103 dosi somministrate il 26 ottobre in piazza della Repubblica, giorno in cui è stata avviata l’iniziativa. “Vaccinarsi è l’unica arma che abbiamo per sconfiggere il Covid – ha dichiarato il presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze Pietro Dattolo -. Lo ripeto sempre e lo ribadisco con ancor più forza in questo momento, quando siamo nel pieno del periodo natalizio, c’è voglia di festeggiare e fare acquisti. È necessario agire con cautela, con tutte le precauzioni del caso e vaccinarsi. L’iniziativa ‘Vaccino dì’ è stata positiva, abbiamo somministrato tante dosi e ho sempre visto una perfetta armonia tra le Misericordie, le autorità locali, i medici. Nonostante le difficoltà legate al clima siamo riusciti a lavorare con la massima serenità, offrendo un servizio quanto più comodo ed efficace possibile alla cittadinanza”. “Abbiamo dimostrato ancora una volta quanto può essere importante collaborare – ha sottolineato il presidente del Coordinamento Misericordie Area Fiorentina Andrea Ceccherini -. Il lavoro fatto insieme, tra Coordinamento Misericordie Area Fiorentina e l’Ordine dei Medici di Firenze, è stato prezioso. Sono contento perché il bilancio è ottimo, lo dicono i numeri. Adesso conta non abbassare la guardia, continuare a vaccinarsi, in modo da poter sconfiggere definitivamente il Covid”.