Arrivano le prime due ordinanze attuative delle misure per lo sviluppo economico delle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016 previste dal Fondo nazionale complementare al Pnrr. Il commissario straordinario alla ricostruzione del Centro Italia, Giovanni Legnini, ha firmato oggi due ordinanze che affidano ad Anas la progettazione e la realizzazione di lavori su diversi lotti relativi alla rete stradale statale del cratere e ad Rfi, Rete ferroviaria italiana, la riqualificazione di 11 stazioni ferroviarie. L’intesa sulle ordinanze, con il capo della Struttura di missione sisma 2009 e i presidenti di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche è stata raggiunta nell’ambito della Cabina di coordinamento integrata, presieduta dallo stesso Legnini, che gestisce il Fondo da 1 miliardo e 780 milioni destinato ai territori di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria colpiti dai terremoti degli anni passati ed articolato in diverse misure, che devono essere attuate in tempi strettissimi. Per le strade statali che attraversano le quattro Regioni l’ordinanza stanzia 177 milioni di euro, 140 dei quali per l’esecuzione dei lavori e 37 per la progettazione di nuovi interventi. Questi ultimi, grazie all’intesa raggiunta con il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, saranno finanziati con rilevanti risorse aggiuntive nell’ambito del nuovo contratto di programma con l’Anas, che è il soggetto attuatore delle opere di ripristino della rete stradale dopo il sisma. I primi cantieri riguarderanno la SS 4 Salaria, la SS 260 Picente tra L’Aquila e Amatrice, la SS 78 tra Belforte, Sarnano e Amandola, la SS 210 Amandola-Servigliano, la SS 685 Tre Valli Umbre tra Borgo Cerreto e Vallo di Nera. Gli interventi in progettazione riguardano invece altri tratti della Picente e della SS 78, il collegamento tra Teramo e Ascoli, la Tre Valli Umbre tra Spoleto e Acquasparta. L’altra ordinanza riguarda il potenziamento e la riqualificazione delle principali stazioni ferroviarie del cratere sismico, ed affida i relativi lavori, per un importo di 33,5 milioni di euro, a Rete ferroviaria italiana, che investirà con propri fondi altri 18,3 milioni di euro. I lavori di miglioramento riguarderanno le stazioni di Teramo, L’Aquila, Ascoli Piceno, Fabriano, Macerata, Tolentino e Tolentino Campus, Rieti, Antrodoco, Spoleto e Baiano di Spoleto. Le ordinanze attuative del Fondo nazionale complementare al Pnrr Aree sisma sono entrate in vigore oggi con la pubblicazione nella sezione Normativa del sito internet istituzionale del commissario straordinario alla Ricostruzione sisma 2016.