La campagna degli Sternsingen, i Cantori della stella, dovrà fare i conti, fino all’Epifania 2022, con le limitazioni per la pandemia. Si deciderà di volta in volta se la campagna sarà attuata con le consuete visite porta a porta o in altri formati, digitali o a distanza, come ha affermato il presidente organizzativo Dirk Bingener. La campagna nazionale dei Tre magi cantanti (Dreikönigssingen) vorrebbe raccogliere donazioni per i bambini bisognosi, come hanno ricordato in un comunicato congiunto l’organizzazione missionaria per bambini “Die Sternsinger” e l’Associazione della gioventù cattolica tedesca (Bdkj). “I bambini non vedono l’ora che arrivi una campagna di canti natalizi sicura e creativa nel 2022, che affronteremo di nuovo tutti con ottimismo, energia e impegno”, ha affermato il presidente della Missione dei bambini, Dirk Bingener. E nel secondo anno di pandemia i canti natalizi dei bambini “non potrebbero essere più urgenti”. Per gli organizzatori, “la salute dei bambini, degli accompagnatori e delle persone visitate ha la massima priorità”. Occorrerà fra l’altro tener conto delle norme dei diversi Lander e delle decisioni federali sul Covid-19. “La situazione è dinamica e richiede una grande flessibilità da parte di tutti noi”, ha affermato Bingener. Il motto della 64ma campagna dei Dreikönigssingen è “Vuoi la salute – Resta in salute. Un diritto dei bambini in tutto il mondo” e richiama quindi l’attenzione sull’assistenza sanitaria per i bambini in Africa. Dal suo inizio nel 1959, la campagna Dreikönigssingen si è trasformata nella più grande campagna di solidarietà dei bambini per i bambini del mondo.