Solidarietà: Società San Vincenzo De Paoli e Ospedale Bambino Gesù, al via il progetto “Io amo l’Etiopia” per bambini ammalati

(Foto: Società San Vincenzo De Paoli)

Con la firma del protocollo d’intesa, tra la presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Mariella Enoc, e il presidente del Consiglio centrale di Roma della Società di San Vincenzo De Paoli, Giuliano Crepaldi, e con l’appoggio della Federazione nazionale dell’Associazione, si avvia ufficialmente il progetto umanitario: “Io amo l’Etiopia”, con cui si apre un corridoio umanitario per i bambini ammalati dell’Etiopia che potranno venire curati in Italia. I volontari vincenziani si occuperanno del trasporto e dell’accoglienza degli ammalati. Il primo bambino, affetto da tumore sta già arrivando in Italia.
“In Etiopia stiamo assistendo ad una strage silenziosa, che si consuma a causa della guerra in corso tra l’esercito federale e il Fronte popolare di liberazione del Tigray (Tplf). E, proprio in Etiopia, le Figlie della Carità (religiose missionarie appartenenti alla Famiglia Vincenziana) si pongono l’obiettivo di rispondere allo stato di emergenza, alla prevenzione del traffico di vite umane e ai bisogni impellenti di bambini e adolescenti, anche disabili, dei più poveri e maggiormente bisognosi, sentendo il dovere morale di fare tutto ciò che è possibile per la tutela della loro vita e del rispetto della dignità umana come valore unico e inviolabile”, si legge in una nota della Società di San Vincenzo De Paoli.
“La Società di San Vincenzo De Paoli – dichiara il presidente della Federazione nazionale, Antonio Gianfico – apre così questo nuovo corridoio umanitario che permetterà di curare in Italia quei bambini, le cui condizioni risulteranno troppo gravi per venire affrontate in una Etiopia tormentata dal conflitto. Risponderemo alle richieste di aiuto, attraverso una campagna nazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi, per coprire tutti i costi necessari per aiutare i bambini etiopi”. Il progetto sarà presentato nel corso di una conferenza stampa che si terrà all’Hotel Casa Tra Noi, di via Monte del Gallo 113, a Roma, domani, giovedì 16 dicembre, alle ore 11,30: testimoni, medici, il giornalista Domenico Quirico e missionari porteranno la loro conoscenza sulla situazione in Etiopia.
“Siamo tutti chiamati a remare insieme – conclude il presidente Gianfico – perché, come afferma Papa Francesco, nessuno si salva da solo”.

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