“Siamo davvero onorati di poter ospitare qui al Museo diocesano questa mostra che, attraverso un percorso di immagini, quadri e oggetti rilancia la centralità della persona e dei suoi diritti, temi da tenere sempre al centro della nostra attenzione”. A dirlo è don Cesare Provenzi, priore della cattedrale di San Rufino, nella diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, che, venerdì 17 dicembre, ospiterà la seconda tappa della mostra di “Progetto Genesi, arte e diritti umani”, organizzata in collaborazione con il Fai (Fondo Ambiente Italiano).
Si tratta, spiega una nota della diocesi, di “un’iniziativa composita e interdisciplinare che si basa sulla sincronia tra momento espositivo e momento formativo. Il momento espositivo si compone di una mostra itinerante, a cura di Ilaria Bernardi, delle opere della Collezione Genesi, che percorre l’Italia da Nord a Sud. Un progetto cross-disciplinare, che, prendendo le mosse dalla Collezione d’arte contemporanea dell’Associazione Genesi, curata da Clarice Pecori Giraldi, coniuga momenti espositivi ed educativi con l’obiettivo di fornire un’educazione permanente in tema di diritti umani”.
Ad Assisi la mostra, che sarà aperta dal 18 dicembre al 27 febbraio, è allestita presso il Museo diocesano e Cripta di San Rufino e un’opera nella chiesa di Santa Croce presso il Bosco di San Francesco.
Il momento espositivo di “Progetto Genesi” traccia “un percorso temporale altamente simbolico: in ogni città la mostra apre i propri battenti in occasione di una importante Giornata mondiale indetta dall’Onu per promuovere tematiche legate ai diritti umani: ad Assisi si apre il 18 dicembre in occasione della Giornata internazionale dei migranti”, sottolinea la nota.
Il programma della giornata di venerdì 17 dicembre prevede, dalle ore 10 alle ore 11 nella Biblioteca diocesana (via del Torrione), la conferenza stampa; dalle ore 11 alle ore 12 nel Museo diocesano e Cripta di San Rufino (piazza San Rufino n. 3) la visita in anteprima della mostra, alle ore 12,15 la partenza per la chiesa di Santa Croce, nel Bosco di San Francesco (Via Ponte dei Galli); e dalle ore 12,30 alle ore 13 la visione del video “Embrace” (1995) di Alfredo Jaar. Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 17, nel Museo diocesano e Cripta di San Rufino ci sarà l’apertura al pubblico. Per accedere al Museo diocesano e Cripta di San Rufino e alla Chiesa di Santa Croce è obbligatorio esibire il Green Pass e un valido documento di identità.