Gli effetti del Covid-19 nei bambini non si limitano alla fase acuta dell’infezione; i casi sintomatici potrebbero essere solo la punta dell’iceberg di quello che il Sars CoV-2 ha in serbo per i mesi e forse per gli anni dopo il contagio. Uno studio condotto dai pediatri della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs, pubblicato lo scorso aprile su Acta Paediatrica (aprile 2021) e rilanciato oggi, ha coinvolto 129 ragazzi e bambini (età media 11 anni) con diagnosi di Covid-19, effettuata tra marzo e novembre 2020. I pediatri hanno intervistato (al telefono o in ambulatorio) i loro caregiver mediante questionario sviluppato dal Long Covid Isaric Group, per valutare l’eventuale persistenza dei sintomi. Durante la fase acuta dell’infezione, il 25,6% dei bambini arruolati in questo studio era asintomatico, il 74,4% aveva presentato sintomi; 6 bambini avevano avuto bisogno di un ricovero e 3 di un ricovero in terapia intensiva. Tre piccoli hanno sviluppato la sindrome infiammatoria multisistemica (caratterizzata da febbre, segni di infiammazione sistemica fino alla tempesta citochinica, grave compromissione respiratoria e cardiaca, fino allo shock, vasculiti, aneurismi delle arterie coronariche; può colpire in modo grave anche reni, cervello, occhi, intestino) e due la miocardite. Il 41,8% dei positivi si è ripreso completamente dal Covid-19, ma il 35,7% mostrava persistenza di uno-due sintomi e il 22,5% di 3 o più sintomi. Tra i sintomi di long Covid più frequenti, l’insonnia (18,6%), la persistenza di sintomi respiratori (compresi dolore e senso di costrizione toracica) nel 14,7%, la congestione nasale (12,4%), la fatigue (10,8%), dolori muscolari (10,1%) e alle articolazioni (6,9%) e difficoltà di concentrazione (10,1%). Questi sintomi sono risultati particolarmente frequenti tra i piccoli valutati a distanza di due mesi dalla diagnosi iniziale di Covid-19. In conclusione, oltre metà dei bambini studiati in questa survey presentava almeno un sintomo di long Covid a distanza di due mesi dall’infezione; e si tratta di sintomi e di durata coerenti con quanto osservato nel long Covid degli adulti. Un dato importante e inaspettato è che anche i bambini che avevano avuto una forma asintomatica di Covid-19 possono sviluppare sintomi cronici persistenti.