Prende il via oggi, martedì 14 dicembre, “Il cammino della speranza”, evento di sensibilizzazione sul dramma dei migranti sulla Rotta balcanica. Protagonisti saranno una cinquantina di atleti che, ognuno nella sua specializzazione (corsa a piedi o in bicicletta), percorrendo complessivamente centinaia di chilometri, attraverseranno diverse Provincie e Regione italiane, dal confine orientale con la Slovenia (Pesek, in provincia di Trieste) alla frontiera francese (Oulx, in Val di Susa), dove i profughi lasciano il nostro Paese per proseguire verso i Paesi del Nord.
L’iniziativa è promossa da Missionland, Linea d’Ombra Odv, l’Ente nazionale Giuseppini del Murialdo, l’Istituto sindacale per la cooperazione allo sviluppo, Mamre Torino, la sezione italiana di Danish Refugee Council e Rainbow4Africa. “Questo progetto – spiegano i promotori – prende il nome ‘Il cammino della speranza’ come un film di Pietro Germi del 1950. È la storia di un gruppo di poveri minatori siciliani che, all’indomani della chiusura della loro miniera, decide di emigrare in Francia. Viaggio pieno di ostacoli e durezze, da Sud a Nord, fino agli stessi passi di montagna in Val di Susa”.
Le tappe previste sono: domani, 15 dicembre, Trieste-Portogruaro (Ve); giovedì 16 Portogruaro-Mirano (Ve); il 17 Mirano-Thiene (Vi); sabato 18 Thiene-Chievo (Vr); domenica 19 Chievo-Brembate (Bg); il 20 Brembate-Milano; il 21 Milano-Torino; per concludere mercoledì 22 dicembre con la Torino-Oulx (To).