Ventiquattro famiglie cristiane con i loro figli, circa 40, che vivono a Gerusalemme Est sono state ricevute, lo scorso 10 dicembre, dal patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, che ha donato loro doni di Natale. Lo riferisce oggi il Patriarcato latino che sottolinea come un evento del genere non era mai stato organizzato all’interno del Patriarcato. Sotto la direzione del Dipartimento sociale, le famiglie sono state accolte prima dall’amministratore generale, Sami El-Yousef, poi dal capo del Dipartimento, Dima Khoury. Durante l’incontro tre donne hanno espresso la loro gratitudine al patriarca a nome di tutti i cristiani. Alcuni bambini, hanno fatto poi dono al patriarca di un disegno e altre creazioni accompagnate da canzoni e poesie. I bambini hanno ricevuto a loro volta dei regali dallo stesso patriarca Pizzaballa e da Babbo Natale.
A questa iniziativa se ne è affiancata un’altra: all’interno del Patriarcato è stato decorato un albero di Natale con dei coupon sui quali sono scritte delle idee regalo. I dipendenti sono liberi di scegliere quello che desiderano offrire e acquistare il regalo corrispondente, in modo che possa essere distribuito alle famiglie cristiane durante il Natale. È stata inoltre organizzata una campagna fondi per sostenere le famiglie cristiane più bisognose, in particolare quelle che hanno sofferto profondamente per la pandemia di Covid-19. La campagna ha avuto inizio lo scorso novembre ed è in collaborazione con la Custodia di Terra Santa, la Società di San Vincenzo de’ Paoli e la Caritas Gerusalemme. Obiettivo è fornire alle famiglie coupon del valore di circa 500 shekel (poco meno di 140 euro).