“Desidero assicurare la mia preghiera per la cara Ucraina, per tutte le sue Chiese e comunità religiose e per tutto il suo popolo, perché le tensioni intorno ad essa siano risolte attraverso un serio dialogo internazionale e non con le armi”. Così il Papa, al termine dell’Angelus di ieri. “A me addolora tanto la statistica che ho letto, l’ultima”, ha rivelato Francesco: “In quest’anno sono state fatte più armi dell’anno scorso. Le armi non sono la strada. Che questo Natale del Signore porti all’Ucraina la pace!”.