“Come ormai tradizione, gli ospiti della casa di accoglienza Giovanni Paolo II di via Toffetti hanno realizzato un presepe da donare al vescovo di Crema, mons. Daniele Gianotti, che resterà poi esposto nel cortile dell’episcopio fino all’Epifania”. Lo si legge sul settimanale diocesano “Il Nuovo Torrazzo”. La sacra installazione sarà presentata alla comunità diocesana domenica 12 dicembre, alle ore 15.30. A benedirla quest’anno, accanto al vescovo, ci sarà il card. Konrad Krajewski, elemosiniere di Papa Francesco, che successivamente terrà un incontro sul tema delle povertà nella Sala Rossa del palazzo vescovile.
“È un onore per la Chiesa di Crema ospitare un cardinale – osserva Claudio Dagheti, direttore della Caritas diocesana – e ancor più trattandosi di un cardinale che si occupa dei poveri in forma diretta”.
Anche quest’anno il progetto del presepe – molto più grande rispetto a quelli degli anni scorsi e che potrà essere ammirato da tutti i quattro lati – è stato elaborato dagli esperti presepisti cremaschi che da cinque anni a questa parte coordinano la realizzazione coinvolgendo il gruppo di ospiti della casa di accoglienza.
“Questa iniziativa – spiega il direttore Dagheti – ha una duplice finalità. Da una parte realizzare un’opera d’arte che viene messa in fruizione all’intera comunità cremasca e che resta poi a disposizione in Caritas per essere esposta l’anno successivo in una chiesa parrocchiale che ne fa richiesta; dall’altra è un’occasione per alcuni ospiti della casa di via Toffetti di occupare proficuamente e con soddisfazione personale il proprio tempo, sviluppando al contempo alcune competenze manuali”.