Lunedì scorso i militari della Bmis, Base militare italiana di supporto, in servizio a Gibuti hanno consegnato idrovore ed altro materiale tecnico al Corpo dei Vigili del fuoco del posto, in modo da aumentare la capacità di riposta alle emergenze causate dai forti temporali che causano allagamenti anche per diversi giorni, evitando il ristagno delle acque che, dal punto di vista sanitario, potrebbero aggravare la situazione del Paese già gravato da malattie endemiche. Alla cerimonia che si è svolta nella caserma dei Vigili del fuoco di Gibuti, dove si trova anche la direzione della Protezione civile, sono intervenuti il colonnello Luigi Bigi, Comandante della Bmis, ed il colonnello Mahamoud Moussa Mahamoud, direttore della Protezione civile e comandante del Corpo dei Vigili del fuoco di Gibuti, che secondo quanto riportato sul sito del ministero della Difesa, ha ringraziato il contingente italiano per le iniziative poste in essere con costanza e perseveranza a sostegno della comunità gibutiana, auspicando anche per l’anno venturo il prosieguo della proficua collaborazione instaurata nel corso del corrente anno. Questa donazione si inserisce all’interno dei progetti previsti nell’ambito della Cimic, Cooperazione militare e civile, impegnata nella fornitura di risorse utili alla comunità in ambiti quali sport, istruzione e assistenza sanitaria.