Il progetto “Pagella in tasca-Canali di studio per minori rifugiati”, promosso da Intersos in partenariato, fra gli altri, con l’Unhcr e la Fondazione Migrantes, porterà in Italia dal Niger, con il suo nuovo canale di ingresso legale e sicuro, altri 30 minori non accompagnati. Un vero progetto pilota creativo e innovativo raccontato nel volume “Il diritto d’asilo. Report 2021. Gli ostacoli verso un noi sempre più grande” (Tau Editrice 2021, pp. 360, euro 20), che sarà presentato a Roma il prossimo 14 dicembre. Questo rapporto, promosso dalla Fondazione Migrantes, è ormai giunto alla quinta edizione e oggi è l’unico in Italia dedicato specificamente al mondo dei richiedenti asilo, dei rifugiati e delle migrazioni forzate. Con una forte centratura sull’Europa e sul nostro Paese, offre saggi e contributi che affrontano questi argomenti da prospettive inedite e multidisciplinari, oltre ad aggiornamenti statistici mirati.
L’edizione 2021 riprende nel titolo il messaggio di Papa Francesco per la 107ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato (il testo viene riportato integralmente nel volume) e i suoi 12 contributi sono curati da un’équipe di autori che, oltre ad essere studiosi di questi temi, nel corso degli anni hanno seguito e continuano a seguire concretamente i richiedenti asilo e i rifugiati nei loro percorsi in Italia, o sono essi stessi rifugiati. Come negli anni scorsi, ha contribuito alla realizzazione del rapporto la redazione dell’osservatorio “Vie di fuga”.
Quattro le parti che scandiscono il volume “Dal mondo con lo sguardo rivolto all’Europa”, “Tra l’Europa e l’Italia”, “Guardando all’Italia” e un “Approfondimento teologico”. Le prime tre parti del rapporto sono accompagnate da altrettante sezioni statistiche con grafici, tabelle e schede di “dati e fatti” sulle migrazioni forzate e il diritto d’asilo nel mondo, nell’Ue e in Italia, con numeri e serie storiche aggiornate a buona parte del 2021. Rispetto all’edizione 2020 si aggiungono quest’anno dati e schede sulla situazione dello sradicamento forzato nel mondo alla metà del 2021, sulla situazione in Afghanistan, sulle procedure “di frontiera” e “accelerata” in Europa, sui minori non accompagnati richiedenti protezione nell’Ue e sui ricorsi in materia d’asilo e sulle vittime di tratta in Italia.