“Per le Università con le quali abbiamo collaborato e che ci auguriamo si possano moltiplicare nei prossimi mesi, il programma ‘Volontari per l’educazione’ rappresenta un’opportunità concreata di realizzare la terza missione, dove gli studenti possono essere veri protagonisti del cambiamento rispondendo ad un bisogno primario dei bambini e degli adolescenti più vulnerabili”: lo dichiara Raffaela Milano, direttrice Programmi Italia-Europa di Save the Children, in occasione del rilancio di Volontari per l’educazione”, con un evento oggi a Milano. “Dobbiamo mettere in circolo le risorse migliori e disponibili da subito per contrastare tempestivamente la crescita dell’abbandono scolastico causata dalla pandemia. L’entusiasmo e la motivazione di migliaia di studenti universitari che aderiscono a questo programma sono la migliore risposta a questa sfida fondamentale. Ci auguriamo di poter sviluppare la collaborazione con la Crui su altri fronti altrettanto importanti per il futuro dei bambini e delle comunità”, conclude Milano.
Nel corso dell’evento che si svolge oggi al Politecnico di Milano, verranno premiate le quattro Università che hanno contribuito maggiormente con i loro studenti al successo del programma fino ad ora, in particolare l’Università degli studi statale di Milano, l’Università degli studi del Salento (Lecce), l’Università Roma Tre della capitale e l’Università degli studi L’Orientale di Napoli.
Tutti gli studenti universitari posso candidarsi per far parte della community ed impegnarsi come volontari nel progetto consultando la pagina dedicata sul sito di Save the Children che è anche a disposizione di insegnanti, genitori, alunni o studenti per segnalare le richieste di accesso al programma di accompagnamento allo studio in base ai bisogni specifici.