Il nuovo Consiglio dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane riunito ieri a Roma ha scelto di confermare Noemi Di Segni come presidente della massima assise ebraica nazionale. Alla guida dell’Ucei dal 2016, 51 anni, Di Segni è specializzata in diritto comunitario delle professioni ed è responsabile della segreteria della presidenza del Consiglio nazionale dei Commercialisti”, si legge in una nota dell’Ucei. “Forte, da sempre, il suo impegno in campo ebraico. È attuale membro del comitato esecutivo del World Jewish Congress. In passato, sotto la presidenza di Renzo Gattegna, è stata assessore Ucei al Bilancio e Otto per Mille”. Chiedendo la fiducia al Consiglio, ha affermato: “Non sono solo io oggi a candidarmi ma è un’intera squadra che ha lavorato assieme e intende proseguire un lavoro basato anzitutto sull’impegno a favore dell’ente che ci rappresenta tutti. Solo lavorando assieme e con la diversità di idee messe a confronto per una progettualità condivisa, potremo essere utili ai nostri correligionari, alle Comunità, allo Stato di Israele e alla società civile che conta sul contributo ebraico per crescere e maturare”.