“L’identificazione della variante Omicron nell’area meridionale dell’Africa conferma l’urgenza di fare di più per vaccinare la popolazione dei Paesi più fragili”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo ieri pomeriggio al G7 dei ministri della Salute.
“Non basta donare dosi – ha proseguito il ministro – dobbiamo supportare concretamente chi non ha servizi sanitari strutturati e capillari come i nostri. Occorre essere certi che i vaccini donati vengano effettivamente somministrati e per farlo nei paesi più fragili, ci sarà bisogno del ruolo di coordinamento di Onu e Oms”.