“Nel consuntivo relativo al 2020, il fabbisogno complessivo annuo per il sostentamento dei sacerdoti è ammontato a 529,9 milioni di euro lordi, comprensivi delle integrazioni nette mensili ai sacerdoti (12 l’anno), delle imposte Irpef, dei contributi previdenziali e assistenziali e del premio per l’assicurazione sanitaria”. Lo rende noto, oggi, l’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei, in occasione del lancio della campagna #DONAREVALEQUANTOFARE della Conferenza episcopale italiana che intende sensibilizzare i fedeli alla corresponsabilità economica verso la missione dei sacerdoti e si sofferma sul valore della donazione, un gesto concreto nei confronti della propria comunità.
“A coprire il fabbisogno annuo provvedono: per il 16,5% in prima battuta gli stessi sacerdoti, grazie agli stipendi da loro percepiti (per esempio quali insegnanti di religione o per il servizio pastorale nelle carceri e negli ospedali); per il 7,3% le remunerazioni percepite dagli enti presso cui prestano servizio pastorale (parrocchie e diocesi). Il resto è coperto per il 5,4% dalle rendite degli Istituti diocesani per il sostentamento del clero, per il 70,8% dall’Istituto centrale sostentamento clero attraverso le offerte deducibili per il sostentamento del clero e con una parte dei fondi derivanti dall’8xmille”. In particolare, nel 2020 le fonti di finanziamento sono state sul totale di 529,9 milioni di euro: remunerazioni proprie dei sacerdoti 87,5 milioni (16,5%), parrocchie ed enti ecclesiastici 38,8 milioni (7,3%), redditi degli Istituti diocesani 28,4 milioni di euro (5,4%), offerte per il sostentamento 8,7 milioni di euro (1,6%), quota dall’otto per mille 366,5 milioni di euro (69,2%).
Sono stati “quasi 33mila i sacerdoti secolari e religiosi a servizio delle 227 diocesi italiane: 30.648 hanno esercitato il ministero attivo, tra i quali circa 300 sono stati impegnati nelle missioni nei Paesi del Terzo Mondo come fidei donum, mentre 2.724 sacerdoti, per ragioni di età o di salute, sono stati in previdenza integrativa”.
In una tabella sono raccolti i dati storici sulla raccolta annuale delle offerte per i sacerdoti, destinate all’Istituto Centrale Sostentamento Clero che le distribuisce ai circa 33mila sacerdoti diocesani, dal 1989 al 2020. Si passa dai 13.193 euro di donazioni, 105.704 offerte, 98.367 offerenti, 125 euro di offerta media nel 1989 agli 8.718 euro di donazioni, 109.983 offerte, 78.853 offerenti, 79 euro di offerta media nel 2020. Dal 1989 al 2015 sono esclusi i donatori che hanno fatto un’offerta tramite il canale bancario, invece inclusi a partire dal 2016.