Povertà: Caritas Bolzano-Bressanone, una campagna per il diritto alla casa

La Caritas di Bolzano-Bressanone ha deciso di mettere il tema dell’abitare al centro della propria campagna “La povertà è più vicina di quanto pensi”, che quest’anno ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui bisogni delle persone con problemi abitativi, in vista della domenica della Carità (che è anche la Giornata mondiale dei poveri, il 14 novembre). Si chiede alle parrocchie e alla popolazione un sostegno finanziario per poter fornire un alloggio dignitoso alle persone in difficoltà e in cerca di una casa. Come dice Paolo Valente, direttore della Caritas di Bolzano-Bressanone, “avere un’abitazione è un diritto fondamentale, ma non tutti possono permettersi una casa, anche qui in Alto Adige”. La Caritas lavora da anni per contrastare il fenomeno della povertà abitativa, gestendo 11 strutture per senzatetto e senza dimora in grado di ospitare circa 600 persone all’anno. “Ma solo un letto e un pasto caldo non sono sufficienti. Tutti hanno bisogno di un luogo da chiamare ‘casa’. Per questo sosteniamo la necessità di un approccio diverso nel lavoro con i senzatetto, il cosiddetto ‘Housing First’, dove prima viene la casa, poi il resto”, dice Danilo Tucconi, responsabile dell’area “Abitare” della Caritas. Per applicare questo modello innovativo in Alto Adige, la Caritas ha lanciato il progetto “Domus” che comprende uno sportello di ricerca casa e lavoro e mette a disposizione di singoli e famiglie degli alloggi a Merano, Bressanone e Caldaro. Purtroppo trovare un alloggio non è facile – anche perché i privati spesso preferiscono lasciare vuoti i propri appartamenti piuttosto che affittarli a persone in apparenza problematiche o con un passato migratorio. La Caritas ha deciso perciò di offrire un ulteriore servizio di “Accompagnamento abitativo”. Dal 2020 a oggi ha accompagnato 10 famiglie e 55 persone singole nella ricerca di un alloggio e di una sistemazione. Secondo dati Astat, si stima che circa 15.000 appartamenti in Alto Adige attualmente siano vuoti. La campagna “La povertà è più vicina di quanto pensi” avrà inizio il 6 novembre, con una giornata di solidarietà, e terminerà il 14 novembre. Si potranno organizzare pranzi o cene solidali per le persone senza tetto, oppure partecipare ad un flash mob rivolto ai giovani, in varie città dell’Alto Adige.

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