Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko è arrivato oggi al campo profughi allestito nel centro logistico a Bruzgi vicino al confine polacco. Il presidente bielorusso ha dichiarato: “Se volete andare verso ovest, noi non vi tratterremo, né vi picchieremo. Andate, passate, decidete voi”, ha detto. Ha anche aggiunto che “l’Unione europea non vuole risolvere il problema migratorio. Se non risolviamo questa situazione ora, sarà ancora più forte in futuro”.
Secondo alcuni migranti contattati da Oko.press l’apparizione di Lukashenko è stata uno “show… i giornalisti vengono da noi tutti i giorni, durante il giorno il campo è bello, telecamere e macchine fotografiche, tutti sono simpatici. Il peggio inizia la sera, quando siamo soli con i soldati. Spesso picchiano gli uomini. La gente ha paura”.
Inoltre anche al confine con la Lituania la situazione è complessa. Il ministro dell’Interno lituano, Agne Bilotaite, ha dichiarato che sono stati aumentati i controlli sui veicoli che attraversano la Lituania. “Se vedremo aumentare questa tendenza, prenderemo in seria considerazione la possibilità di chiudere i valichi di frontiera con la Bielorussia”, ha affermato durante una visita vicino al confine.
Giovedì pomeriggio quattro migranti iracheni sono stati trovati nascosti in un camion con targa bielorussa al valico di Medininkai. Il servizio di guardia di frontiera lituano ha affermato che la Bielorussia si è rifiutata di riprenderli.