“L’incontro riservato con Papa Francesco ha aperto i lavori della 75ª Assemblea generale straordinaria. Il dialogo, durato poco meno di due ore, ha riguardato lo stile con cui abitare questo tempo, plasmato da difficoltà e, allo stesso tempo, da tante opportunità aperte dal percorso sinodale”. Lo riferisce il comunicato finale della 75ª Assemblea generale straordinaria della Cei conclusasi oggi a Roma. “Le sfide, sempre nuove, interpellano la coscienza della Chiesa e chiedono una maggiore consapevolezza della missione, del servizio pastorale e della corresponsabilità di tutti i battezzati”, continua il comunicato. Che prosegue: “La prossimità, la cura, l’ascolto e l’accoglienza sono i tratti che Papa Francesco è tornato a indicare e che devono essere il biglietto da visita delle comunità cristiane. Tratti che devono trasparire in primo luogo dal vissuto dei Pastori, chiamati a farsi imitatori del Buon Pastore raffigurato nel cartoncino con le ‘Beatitudini del vescovo’ consegnato dal Papa a tutti i vescovi presenti”.