Gesuiti: Palermo, domani la presentazione del libro “Pintacuda e Sorge” con p. Spadaro

Sarà presentato domani, giovedì 25 novembre, alle 16, il libro “Pintacuda e Sorge. Il cammino personale e comune, il confronto” (ed. San Paolo), di Pino Toro e Nuccio Vara. L’appuntamento è all’Auditorium del Gonzaga Campus di Palermo.
Il libro ripercorre l’impegno dei due Gesuiti nella Palermo della primavera palermitana (1985-1990) all’interno del Centro studi sociali dell’ordine religioso. Sorge, che era arrivato a Palermo proprio nel 1985, dopo aver diretto a Roma per dodici anni La Civiltà Cattolica, e Pintacuda fondatore del movimento cattolico di base Una Città per l’Uomo, all’inizio sostennero congiuntamente la giunta di Leoluca Orlando; ma quando, conclusasi quella esperienza, Orlando decise, rompendo ogni suo rapporto con la Dc, di dare vita a La Rete, le strade dell’uno e dell’altro si divisero traumaticamente. Pintacuda, che della nuova creatura orlandiana fu il principale ispiratore, ne divenne anche uno dei maggiori esponenti; e, a motivo di ciò, in contrasto con Sorge e con i suoi superiori, venne allontanato dal Centro di formazione politica Pedro Arrupe, che nel frattempo era sorto in funzione collaterale al Centro studi sociali. Una vicenda che il libro ricostruisce intrecciando le biografie dei due gesuiti, i loro rapporti, non sempre collimanti, con la Chiesa, con il cardinale Salvatore Pappalardo e con le culture politiche prevalenti o soccombenti nell’Italia della Prima Repubblica. Ne parleranno l’attuale direttore del Centro Arrupe, p. Gianni Notari, padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica, Marco Damilano, direttore de L’Espresso, e Fernanda Di Monte, responsabile eventi delle Librerie Paoline di Palermo e giornalista.

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