Parlamento Ue: Von der Leyen a Strasburgo. “Siamo stufi del Covid-19, ma solo i vaccini ci salvano”. Ogni giorno 1.600 morti

(Photo SIR/European Parliament)

(da Strasburgo) “La pandemia non è ancora finita. Molti Stati membri stanno affrontando un’ulteriore ondata, a causa della variante Delta. Tuttavia, ora siamo in una posizione migliore perché i nostri vaccini ci proteggono”. Lo ha affermato Ursula von der Leyen intervenendo oggi nell’emiciclo dell’Europarlamento a Strasburgo. “Le persone vaccinate hanno molte meno probabilità di ammalarsi gravemente di Covid-19, di dover andare in ospedale o di morire per questo. Ed è anche chiaro che nella maggior parte dei Paesi i letti di terapia intensiva sono ormai occupati principalmente da pazienti non vaccinati o vaccinati solo parzialmente. Il collegamento è ovvio: in Paesi come il Portogallo e la Spagna, ad esempio, dove viene vaccinato dall’80% al 90% degli adulti, il rischio di morire di Covid-19 nelle prime due settimane di novembre era 30 volte inferiore rispetto ai Paesi con i tassi di vaccinazione più bassi”. La presidente della Commissione ha aggiunto: “Se guardiamo ai tassi di ospedalizzazione e mortalità, allora abbiamo a che fare principalmente con una pandemia di non vaccinati. Ecco perché la nostra massima priorità è e rimane quella di portare avanti le vaccinazioni. Abbiamo ancora enormi differenze nell’Ue. In alcuni Stati membri solo il 29% degli adulti è completamente vaccinato e in altri più del 92%. Dobbiamo capire meglio perché alcune persone non sono vaccinate. E dobbiamo mantenere la nostra determinazione a educare e informare”. Von der Leyen ha anche affermato che “in Europa siamo fortunati perché abbiamo abbastanza vaccini per tutti”.
“Ricorderete che, in estate, la Commissione si è assicurata un terzo contratto con BioNTech-Pfizer, che ora costituisce la base per tutte le vaccinazioni di richiamo in tutta Europa, nonché per le vaccinazioni per bambini e adolescenti. Tutti gli Stati membri sono coinvolti. Continuiamo a seguire la scienza. La vaccinazione è la nostra migliore protezione contro la pandemia. Tuttavia, sono ancora necessarie altre misure per frenare la diffusione del virus. Mantenere le distanze, indossare una maschera, regole igieniche: queste rimangono importanti come sempre”.
Infine: “Capisco che molti di noi sono stufi del Covid-19. Ma non dobbiamo dimenticare una cosa: la scorsa settimana una media di 1.600 persone sono morte di Covid-19 ogni giorno nell’Ue. 1.600 persone, giorno dopo giorno. Ecco perché le misure di vaccinazione e igiene sono un atto di solidarietà. E salvano vite”.

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